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I lettori ci scrivono: la IIB della scuola “Don Milani” di Rivalta (TO) legge “Mio fratello rincorre i dinosauri”

I lettori ci scrivono: la IIB della scuola “Don Milani” di Rivalta (TO) legge “Mio fratello rincorre i dinosauri”

Amore senza limiti

Oggi vi presentiamo lo straordinario romanzo di Giacomo Mazzariol, Mio fratello rincorre i dinosauri, edito da Einaudi nel 2016.

Tutto ebbe inizio quando la notizia arrivò all’orecchio di Giacomo: un fratello ma non uno qualunque, uno speciale. Una storia che parla di due fratelli che impareranno a convivere nonostante la malattia di Giovanni e le sue difficoltà nel fare le cose.

“Il punto, Giacomo, è che Giovanni è Giovanni. Non la sua sindrome. Lui è se stesso. Ha un carattere, dei gusti, dei pregi e dei difetti. Come tutti noi. Non ti abbiamo mai detto della sindrome perché noi stessi non pensiamo a Giovanni in questo modo. Non è la sindrome che occupa i nostri pensieri. Ma Giovanni. “

Ecco come i genitori spiegano al protagonista, ancora bambino, la necessità di accettare un fratello per quello che è: non un amico ma qualcosa di più, da amare nei suoi pregi e nei suoi difetti.

Nella vita dei protagonisti ci sono stati periodi difficili nei quali Giacomo si vergognava di suo fratello tanto da nasconderlo ai suoi amici e compagni di classe; soltanto quando arrivò al liceo, Giacomo iniziò a vedere il mondo, le cose e la gente con gli occhi di Giovanni

Una storia che fa commuovere, insegna ad amare e fa pensare alla vita di tutti i giorni alle difficoltà che ci si possono presentare e che dobbiamo affrontare nonostante tutti gli ostacoli che la vita ci riserva. 

Marta, Rebecca, Martina, Sara.

 

UNA VITA DIFFICILE!!!

“Il momento in cui un fratello avrebbe dovuto alzarsi dalla panchina, andare dritto dallo Jacopo di turno e, con l’aria di chi aveva cose più importanti da fare chiedere se c’era qualche problema…

Alzati, mi dissi. Fai vedere che sei suo fratello. Alzati. Sceglilo, cazzo, sceglilo!!!”.

La nascita di un fratellino Down cambiò completamente la vita di Giacomo, che fin da piccolo desiderava avere un fratellino con cui giocare e divertirsi, fare la lotta e le capriole. Il suo desiderio sembrava essersi realizzato quando… Giacomo crebbe e iniziò ad accorgersi che Giovanni non era in grado di compiere determinate azioni come tutti i bambini; c’era qualcosa di diverso in lui, come il suo collo debole: “Addirittura, fu la cosa che mi sconvolse di più, non avrebbe mai potuto fare le capriole!”, racconta scioccato e sincero.

Mentre frequentava le scuole medie, Giacomo iniziò a vedere suo fratello come un ostacolo e una cosa di cui vergognarsi, fino a prendere la decisione di nasconderne a tutti l’esistenza.

Un pomeriggio di aprile della terza media, Giacomo e il fratello Giovanni andarono al parco per riposarsi un po’.

Giovanni stava facendo i suoi giochi strani quando venne accerchiato da un gruppetto di tre CRETINI che gli si avvicinarono e iniziarono a prenderlo in giro, ma Giacomo, per la vergogna di far scoprire agli altri l’esistenza del suo fratellino Down non andò in suo soccorso, ma lo lasciò tra le grinfie di quegli smidollati, pentendosene poi amaramente.

Consigliamo la lettura di questo romanzo perché comunica la tristezza ma allo stesso tempo la gioia, la disperazione e anche la serenità di chi vive tutti i giorni con un fratellino Down. Fidatevi, vale la pena spendere 16,50 euro.

Ilaria, Nicoleta, Irene.

 

 

TUTTE LE PERSONE POSSONO SORPRENDERE

Il romanzo di Giacomo Mazzariol, “Mio Fratello Rincorre I Dinosauri”, edito da Einaudi, è stato subito un successo, appena pubblicato nel 2016. Le sue 176 pagine sono riuscite a raccontare la vita dei protagonisti in modo affascinante.

Questa è la storia di Giacomo e suo fratello Giovanni: iniziò tutto in un parcheggio quando i genitori annunciano a Giacomo e alle sue due sorelle, Chiara e Alice, l’arrivo di un fratellino “speciale”. Per Giacomo speciale significava supereroe, con poteri speciali. E gli sceglie anche il nome: GIOVANNI. Quando il piccolo nasce, capisce che non è un supereroe, anzi è diverso dagli altri. A questo punto scopre la parola down. Dovrà attraversare la sua adolescenza superando le difficoltà per capire che Giovanni è veramente un supereroe.

“Giovanni che ha 13 anni e un sorriso più largo dei suoi occhiali. Che ruba il cappello a un barbone e scappa via; che ama i dinosauri e il rosso; che va al cinema con una compagna, torna a casa e annuncia: “Mi sono sposato”. Giovanni che balla in mezzo alla piazza, da solo, al ritmo della musica di un artista di strada, e uno dopo l’altro i passanti si sciolgono e cominciano ad imitarlo: Giovanni è uno che fa ballare le piazze.”

Consigliamo con piacere la lettura di questo libro perché fa capire che nella vita si può amare senza condizioni.

Zoe, Elena, Chiara e Aboudi

 

L’unione fa la felicità

Giacomo Mazzariol ha deciso di raccontarci la sua storia in compagnia di suo fratello Giovanni in 176 pagine di emozioni nel libro “Mio fratello rincorre i dinosauri”. Comparso nelle librerie italiane per la prima volta nel 2016, è stato subito un successo! Pur nella sua brevità, l’autore ha raggiunto l’obiettivo di comunicare ai lettori come può cambiare la vita con un fratello SPECIALE

Giovanni, tanto atteso da Giacomo, si trasforma da SUPEREROE ad OSTACOLO a causa della Sindrome di Down, tanto da costringere il protagonista a non comunicarne l’esistenza a nessuno tranne che a Vitto, il suo migliore amico delle elementari.

Per Giacomo, i supereroi devono saper fare le capriole, ma Giovanni a causa del suo collo debole non riuscirà mai a farle, come non poteva fare la maggior parte delle azioni che sarebbe riuscito a fare un bambino della sua età.

Gradualmente, Giacomo si accorge dei limiti di suo fratello e il suo sguardo su di lui si trasforma:

“Ecco, allo stesso modo interrogavo i miei genitori sui problemi di Gio. Sui suoi limiti, evidenti come il panino alla Nutella che mangiavo a merenda. E interrogavo soprattutto me stesso. Non mi interessavano più le cause, quelle ormai erano cose passate. Pensavo più che altro al suo futuro. Lui che non riusciva a imparare i numeri, come avrebbe fatto a pagare dal panettiere? Lui che aveva impiegato anni a parlare – e avrebbe sempre parlato male – come avrebbe fatto a scrivere? Se non sapeva né contare né scrivere, non avrebbe mai trovato un lavoro. Mi chiedevo perché avesse messo gli occhiali così presto: nessun altro bambino li portava. Mi chiedevo perché non ascoltasse niente, perché non capisse niente.

Addirittura – fu la cosa che mi sconvolse di più – non avrebbe mai potuto fare le capriole.”

Giacomo dopo “troppo” tempo si rese conto che Giovanni non è affatto un problema o un qualcosa di cui vergognarsi: iniziarono così a condividere emozioni, momenti e avventure insieme, diventando due fratelli inseparabili che sanno che insieme possono essere a capo del mondo.

Un episodio che ci ha colpiti e divertiti molto è stato quello della Nutella. Un giorno il padre mandò i figli a comprarla perché era finita, allora decisero di andare assieme al mini market. Giacomo disse a Giovanni di iniziare a prenderla mentre lui andò a prendere qualcos’altro. Quando tornò vide qualcosa che lo sorprese: Giovanni aveva messo nel carrello tutti i barattoli di Nutella, svuotando lo scaffale. Egli disse che lo faceva per fare del bene…infatti i tedeschi del campeggio, intenti a cercarla vedevano questa montagna di cioccolato nel carrello. Quando passavano lì vicino loro gliela davano, rendendoli felici!

Questo episodio può simboleggiare che loro due potranno rendere felici la maggior parte delle persone, perché speciali insieme.

Giada, Jasmina, Giada

 

Un supereroe come fratello

Oggi vi presentiamo il bellissimo romanzo di Giacomo Mazzariol Mio fratello rincorre i dinosauri. Il libro, pubblicato dalla casa editrice Einaudi per la prima volta nel 2016, mostra nelle sue 176 pagine una storia molto coinvolgente, che fa riflettere sull’idea che si ha sui ragazzi con la Sindrome di Down e il modo che hanno di affrontare la vita.

“C’era della magia in tutto ciò che faceva, e io capii che avrei passato il resto della mia vita nel tentativo di catturarla” , è così che Giacomo esprime l’affetto che ha nei confronti di Giovanni, il suo fratellino affetto dalla sindrome di Down. Il libro racconta l’emozionante storia della famiglia Mazzariol e soprattutto del fratello maggiore Giacomo che dopo l’adolescenza capisce che Gio è davvero il supereroe che pensava fosse da bambino, dopo essersi vergognato di lui durante tutto il periodo della scuola media.

Infatti Giacomo in questo libro è molto sincero e racconta le cose come stanno. Aiutato e sorretto dalla sua famiglia, Giacomo scopre che: “Amare un fratello non vuol dire scegliere qualcuno da amare; ma ritrovarsi accanto qualcuno che non hai scelto, e amarlo. Ecco, scegliere di amare, non scegliere la persona da amare.”

Sicuramente Giacomo, come ognuno di noi, faticò ad accettare di dover volere bene a Gio: soltanto quando imparò a guardare il mondo con gli occhi del fratellino, poté riscoprire in lui il suo supereroe.

Alessandro , Manuel , Samuele , Lorenzo.

La IIB della scuola “Don Milani” di Rivalta (Torino)

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