Alessandro Q. Ferrari, Chiedi ai sogni di fare rumore
Arianna ha 16 anni, ed è morta.
Cammina, parla, sente e percepisce, ma è morta, la minima cosa che non fa, o che semplicemente evita è dormire.
Perchè dormire significa sognare, e sognare significa rivedere incessantemente la donna col soprabito giallo e sentire il respiro umido della foca-coniglio sui piedi scoperti.
Arianna non ce la fa più, e allora decide di morire, di morire dentro, perché la vita da morti è più semplice, non provare emozioni è più comodo, perché al ricordo di Quella notte del 13 agosto, la Notte dell’ Aida, risveglierebbe all’impazzata quella piccola e incessante vocina che sembra appartenere all’Arianna che c’era un tempo, all’Arianna prima della notte dell’ Aida, all’ Arianna Viva.
Per far smettere di blaterare quella vocina, Arianna Morta decide di prendere un treno, decide di scappare dalle sue paure e dalle sue responsabilità, cerca di mettere da parte i pensieri ed i sentimenti e arriva a Milano dove accade invece il contrario.
Conosce Bèla, biker sorprendente e bizzarro che non fa che aumentare e risvegliare quella fastidiosa vocina, la quale fa notare quanto siano iniziate a ritornare le cose che Arianna vorrebbe non esistessero, le emozioni.
Scopre cos’è l’amicizia, seppur in forma strana, e capisce quanto sia importante avere qualcosa a cui aggrapparsi, quando si sta per cadere in un buco senza fine.
Insomma sembra che Arianna Viva inizi a prendere il sopravvento,che faccia ritornare quella fiamma che sembra riportarla alla vita che aveva prima, quando ancora non era morta, ma grazie al solo pensiero di Cosmo, ed a tutto ciò che lo circonda, Arianna capirà che quella fiamma, quel calore che la fa rimanere attaccata alla vita è proprio la morte.
Chiedi ai sogni di far rumore è un libro particolare, è talmente ricco di storie e sensi da capire, che quasi non riesci a stare al passo, ed è proprio questo che ti fa rimanere gli occhi incollati alle pagine, è questo che lo rende un libro tanto accattivante e misterioso.
Ti fa capire quanto un frammento, una minuscola scheggia di una qualunque emozione ti possa salvare la vita.
Lavinia Santoro
Alessandro Q. Ferrari, Chiedi ai sogni di fare rumore, Mondadori, 2021, pp.237, €16 (ebook disponibile)
