Emerald Fennell, Mostri
Nella tranquilla cittadina di Fowey vengono ritrovati dei corpi in acqua. A cercare di risolvere il mistero sono due ragazzini di 13 anni: lei, orfana e appassionata di omicidi, e lui, un tipo strambo con una madre appiccicosa.
I due personaggi sono i tipici “outsiders”, quelli che non rientrano nei canoni di persona “normale” e che, di conseguenza, vengono visti come strani. Man mano che la storia prosegue seguiamo i ragazzi nelle loro ispezioni e scopriamo sempre di più sui vari cittadini di Fowey.
Oltre al giallo, ci sono altre parti in questa storia che, personalmente, mi hanno incuriosita e attirata: la relazione tra i nostri due personaggi, le storie dei cittadini, la vita della ragazza, che racconta fin dal primo capitolo di come abbia perso i genitori uccisi dalle eliche di una barca, e, soprattutto, di come questo episodio non la rattristi affatto.
Ci sono talmente tanti aspetti in così poche pagine, che è difficile annoiarsi. Le descrizioni sono vivide abbastanza da farci vedere quei corpi e da poter immergersi nella città e in quell’albergo dove lei vive con gli zii.
Concludendo, la mia impressione riguardo a questa storia e al modo in cui è raccontata è assolutamente positiva. Credo possa risultare un libro interessante anche per chi, come me, è leggermente fuori dal target di età consigliata.
Carlotta Baldi Papini
Emerald Fennell, Mostri, traduzione di Manuela Salvi, Fandango WY, 2023, pp. 240, €18 (ebook disponibile)