L’incipit della settimana: Barry Jonsberg, Cuore a razzo farfalle nello stomaco

– Mamma? Quando guardi papà ti si dilatano le pupille? Diventi rossa e senti le farfalle nello stomaco? La colazione è il momento perfetto per i discorsi seri. Inizia una nuova giornata, ma è anche la quiete prima della metaforica tempesta. Mamma osservò papà. Nota descrittiva: padre. Nome: Alan Patrick Fitzgerald. Età:… e chi le sa queste cose? Vecchio. Non proprio vecchio come il nonno, che è poco più di una collezione di rughe in un nido di grigiore, diciamo mediamente vecchio. Potrebbe avere quarantacinque anni, oppure cinquantotto. Comunque credo abbia un’età in cui hai smesso di far caso a quanto sei vecchio. Forse nemmeno te lo ricordi. Papà, per lo meno quando è seduto al tavolo della cucina, è una sfera con sopra un’altra sfera, come un pupazzo di neve in carne e ossa. È pelato e ha un numero di menti superiore alla media. A volte mi viene una voglia matta di infilargli le dita nelle narici, da quanto assomiglia a una palla da bowling, ma finora ho resistito, per ovvie ragioni.

Barry Jonsberg, Cuore a razzo farfalle nello stomaco, traduzione dall’inglese di Sara Ragusa, Piemme, 2019, pp. 320, €16.