Now Reading
Linn Skåber, #Beingyoung

Linn Skåber, #Beingyoung

#BEINGYOUNG

“Ho quindici anni nella pelle, nello scheletro, negli occhi nelle gambe e nelle braccia, ma non nel cuore. Il cuore ne ha più o meno sette e mezzo. Lì si che siamo uguali, io e Peter Pan”.

Il libro che ho scelto, #Beingyoung, è un insieme di storie scritte da una scrittrice, Linn Skåber, che è stata mesi tra gli adolescenti, interrogandoli su come fosse vivere la loro età. Tanti hanno risposto dicendo che si sono svegliati diversi, e così ogni giorno sempre di più: per alcuni era figo, per altri faceva schifo. Una delle cose che mi piace di più di questo libro è che ad accompagnare ogni storia c’è un disegno che ha una piccola cosa in comune con il testo. Avevo già visto un libro con alcuni di quei disegni in un altro libro, chiamato “Vita”, molto più generico di questo e con più immagini che altro. La mia storia preferita credo sia “Peter Pan”, perché anche io voglio crescere e fare le cose da adulta, ma a volte restare piccoli ti fa sentire più al sicuro, soprattutto quando si inizia a prenderci le proprie responsabilità, e non è più un genitore che ti perdona perché “non ci hai pensato”.

Nella prefazione l’autrice dice: “Essere ragazzi fa schifo”. Io ho scelto questo libro perché mi piaceva, ma non sono d’accordo su questa cosa che ha detto, perché dipende; io non ho l’adolescenza che sognavo da piccola, quella con tanti amici e il grande gruppo di amici, no, io ho tre o quattro amiche che mi vogliono bene, ma sono felice lo stesso, sia per me, che per quelli che hanno un gruppo che non è il mio. Quindi quando l’autrice dice che essere in questo periodo fa schifo, le do il quaranta per cento della ragione, almeno per quanto riguarda me. Essere adolescenti potrà essere brutto, perché cambiano tante cose, anche tu cambi, e i tuoi piani per il futuro vanno a rotoli, ma si diventa adulti, e di piani se ne creano altri. Di alcuni ci dobbiamo accontentare, altri si rivelano sorprendenti grazie ad un cambiamento in meglio.

Posso confermare che si esce da tutti i problemi; lo dico perché io sono un’adolescente, e perché capitano le cose brutte nella vita, mi sono capitate e mi capiteranno, e non voglio sprecare la mia vita a stare male. Ma non credo che l’autrice NON SOFFRA; tutti soffrono, che si voglia o no, ma dobbiamo riuscire ad uscirne.

Io non so quanti anni abbia l’autrice, né come è stata la sua adolescenza, ma sicuramente preferirei avere quattordici anni invece che quanti ne ha lei.

Essere adolescenti non fa schifo, ci si abitua; poi, adolescente non è per sempre.

See Also

Qui sì che siamo uguali, io e Peter Pan.

Teresa Sabatini

Linn Skåber, #Beingyoung, illustrazioni di Lisa Aisato, traduzione di Lucia Barni, Giunti, 2022, pp. 240, €22 (ebook disponibile a 12,99)

View Comments (0)

Leave a Reply

Your email address will not be published.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

COPYRIGHT 2019 ISSUE MAGAZINE WORDPRESS THEME. ALL RIGHTS RESERVED.

Scroll To Top